Giorgetto Giugiaro presenta la Mostra “Zattera e Naufraghi” del Maestro Ugo Nespolo, pittore di fama mondiale che sarà inaugurata Sabato alle ore 17,00 a Garessio nella Chiesa di San Giovanni Battista.
Si tratta di un inedito per l’artista Torinese recentemente insignito della Laurea ad Honorem in Filosofia.
La mostra è composta da una trentina di quadri di vario formato ispirata al naufragio della Méduse e il tragico appiglio sulla Zattera dei naufraghi lasciati colpevolmente alla deriva è storia di 200 anni fa, immortalata dal coraggio civile e dalla sensibilità di un giovane artista – Théodore Géricault – e di un biografo sopravvissuto, Alexandre Correard.
Allora fu l’arte figurativa e narrativa a prendersi carico di lanciare un’accusa a una casta dominante, sopraffattrice, votata allo sfruttamento dei miseri fra la colpevole indifferenza della società.
Tragedie analoghe - ancora più efferate - si sviluppano oggi fra l’insensibilità dei governi e dei potenti, e le immagini dei barconi e dei gommoni e dei corpi esanimi che galleggiano fra le onde o trovano pace riversi sulle battigie, finiscono esclusivamente negli scampoli di un giornale o di un telegiornale.
Nespolo richiamandosi al profondo turbamento procuratogli - allora diciannovenne – alla vista della sconvolgente tela, si chiede e ci chiede – in tono non del tutto consolatorio – se non possa essere ancora l’arte l’arma di provocazione capace di infrangere il muro della nostra insensibilità che abbiamo costruito a difesa dei nostri privilegi.
Eventi