Località

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Con una superficie di 40.490 ettari nella parte sud-orientale della provincia di Cuneo, la Val Tanaro rappresenta il ponte naturale verso le province liguri di Imperia e Savona, con le quali divide il lungo confine naturale formato dalle Alpi Marittime-Liguri.

COMUNE DI BATTIFOLLO

NATURA E TERRITORIO
Battifollo
(Batifòl in piemontese) è un comune di 221 abitanti (01/01/2015 Istat).

Il Comune di Battifollo si presenta come un grazioso paesino posto sullo spartiacque tra la Valle Mongia e la Valle Tanaro, ad un'altitudine di circa 846 metri s.l.m.

Il paese si trova su di un vasta pianura collinare. Da tale posizione panoramica vede sia la Val Mongia che l'altra Val Tanaro. Il suo territorio si estende tra i seicento ed i mille metri sul livello del mare, ricco di castagneti, di bosco ceduo e di prati.

E' un centro tradizionalmente agricolo che conserva tutt'ora le sue caratteristiche; meta, quindi di gradevoli soggiorni estivi. Sono infatti innumerevoli le alternative offerte a chi voglia compiere passeggiate, immerso nel verde dei boschi. Il suo territorio agricolo è particolarmente ricco di castagneti che, accuratamente governati, offrono una considerevole quantità di apprezzato prodotto. Di spicco l'altra naturale e pregiata risorsa costituita dalla raccolta dei funghi.

STORIA
L'origini storiche dell'insediamento si rifanno alle prime, rudimentali fortificazioni dette battifolle, sorte probabilmente verso il decimo secolo, successivamente trasformate in fortificazioni turrite definitive, e quindi un vero e proprio castello, di cui si ha menzione per la prima volta in un documento di investitura feudale del marchese Ottone nel 1203, così come l'insediamento abitativo chiamato Battifollum, sive castrum ultra Tanagrum.

Nel XIII secolo fece parte del Marchesato di Ceva che lo amministrò ininterrottamente sino al XVIII secolo. Più recentemente è stato amministrato dal 1928 al 1947 dal comune di Bagnasco.

ATTRATTIVE
Campo di battaglia d'epoca napoleonica detto Montagna della bastia. Ancora oggi sono visibile i trinceramenti.

Il Castello di Battifollo una torre d'avvistamento medioevale.Posto in una posizione dominante, abitato fino al 1792 dai marchesi Ceva di Battifollo, nel 1796 venne occupato dalle truppe francesi del generale Serurier, impegnate nella campagna d'Italia comandata dal generale Napoleone Bonaparte, che successivamente lo smantellarono. Dell'antico castello restano una massiccia torre quadrata con i ruderi dei bastioni, le mura perimetrali e la chiesa adiacente.

La Chiesa Parrocchiale di San Giorgio. Edificata tra il 1872 ed il 1886, anno della sua consacrazione, su progetto dell'architetto Schellino, trovando uno squisito equilibrio fra eclettismo e manierismo : pinnacoli sulla facciata, porte laterali in stile barocco, l'ordine dorico dell'ampio vano interno a pianta centrale. Sul sito probabilmente esisteva una chiesa molto più antica, come è evidenziato dal campanile merlato, rimasto al servizio dell'attuale chiesa.

Interessante la Chiesa di San Giovanni Battista che offre una serie di affreschi, un architrave con iscrizioni.

Notevoli le cappelle della Madonna della Neve in frazione Bosco, di Sant'Anna e San Bernardo, di San Rocco sulla strada provinciale per Bagnasco e di San Remigio.

INFO
http://www.comune.battifollo.cn.it/