Antico convento delle terziarie domenicane (dal 1343 al 1547) risalente al XVI secolo. Nel 1547 fu convertito ad edificio civile.

Al primo piano si trova un antico loggiato le cui arcate sono intervallate da tre avancorpi semicilindrici che racchiudono nicchie che contenevano altarini con immagini sacre ed inginocchiatoi dove le suore sostavano per pregare.

Il loggiato fungeva da deambulatorio dove le suore, salmodiando e pregando, passeggiavano nei mesi invernali al riparo dalle intemperie invece di utilizzare il porticato al piano terra che si apre su un cortile interno di pianta quadrata.

Le opere di ristrutturazione e risanamento conservativo, iniziate dagli attuali proprietari nel 2013, ne hanno previsto la valorizzazione attraverso un intervento di restauro scientifico, cercando di minimizzare gli interventi, con stratigrafie preliminari finalizzate alla lettura dei colori storici, e hanno riportato alla luce particolari originali come, tra l'altro, le feritoie presenti negli avancorpi e, all'interno, i cardini originali della cancellata in ferro che chiudeva il passaggio verso l'ex convento ora “Isola di Caprera”